Concordo con i punti di UnitiPerInverigo e mi permetto di domandare se non di aggiungere pareri miei.
-Edilizia in eccesso, non c'è dubbio: ogni pezzo di prato è buono per schiere di cemento. Da ignorante chiedo se esistano idee per nuovi impianti energetici, pannelli solari per nuove case ad esempio. Ho sempre apprezzato quei pochi comuni italiani che puntassero su piccole, ma importanti questioni verdi e innovative. Copiare alle volte è buona cosa: Report (raitre) aggiornava nuove tecniche per le luminarie dei semafori; Como in comune si è dotata di non ricordo quale congegno a raffreddamento. Su queste tematiche l'edilizia?
-Niente auditorium o circoli o centri civici: non se ne vedono. La vitalità conseguentemente si sopisce. Esistono però (almeno ad occhio) case o luoghi sfitti e decadenti. Sarebbe bello se fossero "occupati" (con ogni crisma di legalità, mancherebbe) da giovani, oratori, associazioni, pensionati o chi altro. Con il bricolage ad Inverigo sono certo abbiamo classe da vendere. Da ciò si potrebbe far scaturire culturalmente la speranza che il nostro ricco territorio sia più vivo e meglio sfruttato.
-La luce risolve la sicurezza? E la sicurezza (come è definita?) è un serio problema inverighese? Sarò di parte, ma mi pare fin troppo sicura. Esistono dati e statistiche su furti, rapine o altri tipo generi di reati?
-Quanto ai giovani mi accodo alle infruttuose richieste e mi unisco volentieri nel tentare di creare aggregazioni e spazi. Via mail ad interessati.
Sergio
10 luglio 2008 12.23
domenica 13 luglio 2008
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1 commento:
Ma deh, non l'avevo scritto da n'altra parte?
Sergio.
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