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venerdì 23 gennaio 2009

consiglio comunale su internet

il nostro gruppo UNITI PER INVERIGO ha presentato un'altra mozione che verrà discussa presumibilmente durante il prossimo consiglio comunale.

con questa mozione vogliamo che le registrazioni dei consigli comunali siano messe sul sito web del comune di Inverigo così che tutti i cittadini che lo desiderano possano, quando vogliono e con tutta la tranquillità necessaria, vedere come si comportano e decidono i loro rappresentanti eletti.

noi riteniamo questo un punto fondamentale della democrazia e soprattutto del rapporto cittadini-amministratori.

speriamo che la maggioranza consiliare condivida e voti a favore e poi dia seguito al voto provvedendo in tempi brevi alla realizzazione di questa nostra richiesta.

Oggetto: mozione da inserire all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale. – Inserimento nel sito web del Comune di Inverigo delle registrazioni audio e video delle sedute di consiglio comunale per la libera consultazione da parte di tutti. -

Ill.mo sig. Sindaco
del Comune di Inverigo

il sottoscritto consigliere comunale

P R E M E S S O

· Che il Comune di Inverigo ha un proprio sito internet;
· Che nell’ultimo consiglio comunale è stato previsto l’incarico ad un esperto informatico;
· Che è tecnicamente possibile archiviare nel sito internet, per la successiva messa a disposizione di ogni interessato, sia files audio che video;
· Che già oggi le sedute di consiglio comunale vengono registrate su supporto informatico compatibile con l’inserimento in siti internet;
· Che la strumentazione necessaria per registrare anche in video, e successivamente inserire nei siti internet, ha oggi un costo estremamente sostenibile;
· Che alle sedute di consiglio comunale la partecipazione da parte della cittadinanza è estremamente scarsa;
· Che detta scarsa partecipazione deriva presumibilmente non solo da disinteresse ma perché le vie per raccogliere informazioni e partecipare a qualsiasi evento in genere e alla vita pubblica in particolare sono oggi diverse da quelle tradizionali;
· Che detta scarsa partecipazione è causata presumibilmente anche dai maggiori impegni ed occupazioni delle persone, spesso anche lontane fisicamente, e dai relativi minori tempi che residuano e che pertanto si trovano oggi così costrette ad organizzare diversamente il proprio tempo rinunciando spesso alla presenza fisica agli avvenimenti di interesse;
· Che lo strumento di internet è sicuramente una via che permette alla cittadinanza di seguire con costanza e senza filtri e nei momenti voluti tutti gli accadimenti dell’ente locale così che ognuno possa liberamente conoscere il comportamento, le scelte e le proposte delle persone che ha delegato ad amministrare il suo territorio e il suo denaro;
· Che lo strumento di internet non rientra più da parecchio tra i dispositivi élitari a disposizione di pochi ma al contrario è oggi diffusissimo tra la popolazione ed utilizzatissimo per informarsi;
· Che è preciso dovere delle istituzioni cercare il più possibile la trasparenza ed il contatto con i propri amministrati;

TUTTO QUANTO SOPRA PREMESSO, IL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERE

C H I E D E

che il Consiglio comunale discuta, si esprima e deliberi favorevolmente alla presente proposta di registrare in audio e video tutte le sedute di Consiglio comunale e di archiviarle nel sito internet del Comune per la messa a disposizione di tutti coloro che sono interessati in qualsiasi momento alla loro visione.

Inverigo, lì 14 gennaio 2009

UNITI PER INVERIGO
Il capogruppo consiliare
Enrico TOSETTI

venerdì 5 dicembre 2008

Piano di zonizzazione acustica

I cittadini di Inverigo hanno tempo trenta giorni da quando è stato adottato il piano di zonizzazione acustica per fare osservazioni , cioè per presentare in comune le proposte necessarie per correggere eventuali errori di valutazione fatte dal tecnico che la stilato.
Ricordatevi che oltre ad avere problemi di salute causato dal rumore, il possedere una casa in Area V avrà sicuramente un valore di mercato nettamente inferiore che avere una casa inserita in un'area inferiore.
per questi motivi è opportuno leggere qui sotto per avere un approccio alla questione per poi correre in comune e farsi dare il piano di zonizzazione acustica e fare le dovute osservazioni.

Piano di zonizzazione acustica cioe’ la suddivisione del territorio comunale in aree dove si puo’ fare tutto il rumore che si vuole ed altre dove se ne deve fare di meno o non se ne deve fare proprio.

- L’altra sera (29 novembre 2008) in consiglio comunale e’ stato adottato il piano di zonizzazione acustica.
- Segue ora un periodo di una sessantina di giorni entro il quale ogni inverighese potra’ presentare le osservazioni per segnalare cio’ che non gli va bene proponendo cosa si vorrebbe venga fatto e poi successivamente tutto ripassera’ nuovamente in consiglio per l’approvazione definitiva.
- Forse alla gran parte degli inverighesi sfugge l’importanza di questa decisione perche’ parlando di zone dove si puo’ far rumore (le fabbriche sono tra le maggiori fonti di rumore) si parla in realta’ di salute delle persone.
- Con questo piano quindi non ci si e’ limitati a colorare una cartina con diversi colori cui corrispondono aree di maggiore o minor rumore ma si e’ messa in gioco la salute e il diritto alla salute delle persone.
- Rumore non e’ solo disagio. Rumore puo’ essere dolore e salute che se ne va.
- Un ambiente rumoroso, soprattutto se la permanenza in esso e’ continua, e’ fonte di dolore e perdita di salute.
- Con questo piano si puo’ garantire la tranquillita’ o si puo’ condannare all’esasperazione tante persone che potrebbero correre rischi di salute molto seri.
- Oltre a questo c’e’ da considerare anche la ricaduta economica della collocazione di un immobile in una area di una certa classe di rumore o di un’altra. Penso sia chiaro a tutti che un’immobile residenziale collocato in classe II (poco rumore ammesso) ed un altro con le stesse caratteristiche ma collocato in classe IV o V acquisiranno un valore completamente diverso. Certamente maggiore sara’ il valore della casa ubicata in zona tranquilla. Certamente minore sara’ il valore della stessa casa se inserita in una area all’interno della quale ogni azienda puo’ emettere rumori molto alti.
- Per ultimo, ma estremamente importante, e’ la visione che si ha del futuro del nostro paese. Vogliamo che inverigo tenti di raggiungere quell’obiettivo tanto sbandierato in campagna elettorale (la cosiddetta perla della brianza) o che si trasformi in un territorio un po’ dormitorio e un po’ piccola sesto san giovanni? Quel che e’ stato fatto in questi ultimi dieci anni abbondanti porta Inverigo ad essere piu’ dormitorio e piccola sesto che non la perla della brianza ma non ci rassegniamo.
- Uniti per inverigo ha cercato e cerchera’ anche su questo piano di fare tutto quello che e’ in grado di fare perche’ ritiene che la strada da percorrere sia quella che tenti di riportare inverigo a quella che era fino a qualche decennio fa e non verso appunto il dormitorio e la piccola Sesto San Giovanni.

- La nostra idea di zonizzazione acustica differisce notevolmente da quello presentato dalla giunta Bartesaghi.
- Nel piano presentato dalla giunta bartesaghi noi vediamo un notevole sbilanciamento verso le classi rumorose cioe’ questa giunta a nostro avviso permette eccessivamente l’emissione di rumori con possibili conseguenze funeste per la salute e per il patrimonio degli inverighesi.
- Noi riteniamo che la gran parte di queste aree debba essere fatta rientrare nella classe inferiore di rumore proprio per tutelare la salute degli inverighesi.

- Questa giunta ha poi previsto l’esistenza della cosiddetta classeV Una sorta di classe far west o giu’ di li’ dove chiunque puo’ sostanzialmente emettere tutti i rumori che ritiene senza che nessuno (neanche la legge) abbia gli strumenti per far valere i diritti alla salute.
- Prima di tutto dobbiamo sottolineare che tutte queste aree in classe v (tranne una) sono a cremnago. Tutte. Evidentemente questa giunta ritiene che comunque vadan le cose, qualsiasi cosa faccia o non faccia a cremnago, i cremnaghesi, talebani dei verdazzurri e tifosi di forza e lega, non mancheranno di far avere loro il sostegno. I fatti fino ad oggi han dato loro ragione, speriamo che non abbiano ragione un’altra volta.
- Ma quali sono le aree che la giunta ha scelto di inserire in classe V (rumore praticamente senza limiti)?
- Una e’ l’area pip. In quest’area la giunta prevede la sostanziale assenza di limiti all’emissione di rumori. Se poi consideriamo che quella zona fa da cassa armonica, gia’ immaginiamo quali disagi (e dire disagi e’ estremamente riduttivo) ne deriveranno a una notevole parte dei cittadini di cremnago. Noi riteniamo che in quell’area comunque non si debba superare la classeIV (cioe’ rumori si’ ma con limitazioni. Insomma rumori moderati).
- Poi ci sono altre due aree (anche se definirle aree e’ molto forzato. Meglio sarebbe chiamarli due capannoni che per quanto grandi son solo due capannoni in due diverse zone residenziali, non quindi due aree industriali ma due capannoni in due diverse zone totalmente circondate da abitazioni).
- Questi due capannoni, e solo questi due!!!, inspiegabilmente sono inseriti nelle uniche altre due classi V. Il capannone della Poliform e quelli della Gerosa cellografica. Solo per queste due aziende – oltre all’area p.i.p. - vale la classe V la classe “far west”. Non sono previste altre classi V in tutto il comune di Inverigo.
- A titolo d’esempio non c’e’ classe V per Cigo, non c’e’ classe Vper GLS, non c’e’ classe Vper Spinelli o Cappellini o altri. Non c’e’ nessuna classe V ad inverigo. Questa giunta ha detto che la classe V (cioe’ fan quel che vogliono) spetta solo a Poliform e a Gerosa. A nessun altro.
- Viene immediato – magari sbagliato ma immediato – pensare che l’inserimento in classeV di Poliform e Gerosa sia un bell’”aiutino” ai potenti di Inverigo. Una sorta di regalo che i nostri pastorelli voglion fare in questo periodo natalizio. Pur sforzandoci nella ricerca, non troviamo altra motivazione.
- Noi siam ben contenti che ad inverigo ci siano queste due prestigiose aziende che per certi versi inorgogliscono un po’ quasi tutti gli inverighesi e che danno parecchio lavoro e ripetiamo anche questa volta che laddove e’ possibile e’ opportuno aiutare queste aziende (ma anche tutte le altre aziende esistenti in Inverigo – non solo queste). Ma l’aiuto non deve essere genuflessione davanti a loro, l’aiuto non deve andare a discapito della salute degli inverighesi.
- Aiuto compatibile con le esigenze dei cittadini si’, aiuto contro i diritti degli inverighesi, no. La tecnologia per ridurre l’emissione dei rumori c’e’, comprendiamo che queste aziende desiderino per tutta una serie di motivazioni assolutamente valide rimanere dove sono ubicate attualmente e accettiamo questa loro scelta ma allora che utilizzino cio’ che il progresso ha inventato e che permette loro di rimanere dove sono senza essere danno per tutti gli altri.
- In definitiva e a conclusione noi di uniti per Inverigo riteniamo che il piano di zonizzazione acustica cosi’ come e’ stato presentato non possa essere da noi condiviso (e infatti abbiamo votato contro). Il nostro voto sarebbe stato favorevole se le due aree Poliform e Gerosa fossero state collocate in classe IV (meno rumore emettibile) e se ci fosse stato l’impegno della giunta, nell’intervallo tra adozione ed approvazione, di ridurre di almeno 1/3 le aree attualmente collocate in classe IV(da collocare in classe III– ancora meno rumore - ) e di un altro terzo le aree attualmente collocate in classe III (da collocare in classe II – praticamente una zona bella tranquilla - ) e ancora di collocare in classe I tutte le aree scolastiche. Quanto sopra perche’ il piano di zonizzazione acustica a nostro avviso e’ un primo importantissimo momento che serve per indicare la direzione verso la quale si vuole far andare il nostro paese nei prossimi anni. E per noi Inverigo non deve diventare un dormitorio o una piccola Sesto San Giovanni.

Uniti per Inverigo
Il capogruppo consiliare
Enrico Tosetti

Piano di zonizzazione acustico

PREMESSA
La Zonizzazione Acustica è un atto tecnico , ma soprattutto politico di governo del territorio, in quanto ne disciplina l'uso e vincola le modalità di sviluppo delle attività ivi svolte.
L'obiettivo è quello di prevenire il deterioramento di zone non inquinate e di fornire un indispensabile strumento di pianificazione, di prevenzione e di risanamento dello sviluppo urbanistico, commerciale, artigianale e industriale a salvaguardia e a tutela della salute del cittadino.

L’obiettivo riportato , giustamente, nel presente piano:
la zonizzazione acustica rappresenta il riferimento principale al fine di perseguire la prevenzione del fonoinquinamento e il risanamento di quelle situazioni ritenute inaccettabili allo scopo di tutelare la salute pubblica.

L’obiettivo di questa sera sarà quello di rispondere alla domanda:

la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento acustico è perseguito, all'interno del presente Piano?

Innanzi tutto questa sera è stato presentato in Consiglio solo l ‘aspetto tecnico del piano, quello redatto dal professionista incaricato, la parte politica, che spetta all’ Amministrazione Comunale è stata del tutto accantonata, questo la dice lunga sull’ attenzione alla salute del cittadino da parte della presente maggioranza che sta amministrando il paese di Inverigo.

Che cosa spetta ai Comuni?

Ai Comuni sono affidati questi compiti :

-di predisporre la classificazione in zone del territorio, ci sono 6 classi la prima è la più silenziosa, la 6° è la più rumorosa.
Questa zonizzazione, non deve essere soggettiva, qualora lo fosse, una seria Amministrazione Comunale deve privilegiare l’ambiente e la salute dei cittadini non le industrie o quant’altro produca inquinamento acustico

− la predisposizione e l’adozione dei piani di risanamento;

− la predisposizione e l’adozione di un piano di monitoraggio e di controllo costante del territorio a tutela del rispetto della legge e della salute del cittadino.

− il controllo del rispetto della normativa per la tutela dall’inquinamento acustico all’atto del rilascio delle concessioni edilizie per nuovi impianti e infrastrutture per attività produttive, sportive, ricreative e per postazioni di servizi ecc………

alcune considerazioni per quanto in questo capitolo che riguarda i compiti del comune.

1° la classificazione delle zone in questo piano privilegia alcune importanti industrie del nostro paese aumentando la classe di inserimento nelle zone acustiche di queste fabbriche e penalizza altre industrie ma soprattutto penalizza il cittadino.
Perché alcune ditte site in centri abitati, per cui in zona mista, sono in classe V altre in classe IV ?
Detto questo propongo di aggiungere nella presente delibera una mozione di indirizzo (che il tecnico dovrà tener conto per correggere il piano) cioè che il consiglio comunale si impegna a tutelare la salute del cittadino e quindi si impegna a privilegiare, l’inserimento nella classe inferiore delle zone interessate vicine agli insediamenti produttivi (quelle delle are di tipo misto)

2° in questo piano manca la predisposizione e l’adozione dei piani di risanamento.
Il Piano di Risanamento Acustico deve contenere in base alla legge 447/95,art.7):
l’individuazione della tipologia ed entità dei rumori presenti, incluse le sorgenti mobili, nelle zone da risanare;
l’individuazione dei soggetti a cui compete l’intervento;
l’indicazione delle priorità, delle modalità e dei tempi per il risanamento;
la stima degli oneri finanziari e dei mezzi necessari;
le eventuali misure cautelari e a carattere d’urgenza per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
Il Piano di risanamento acustico ha quindi, l’obiettivo di definire gli interventi necessari a ripristinare condizioni acustiche ottimali e migliorare la qualità dell’ambiente urbano.
Il Piano di Risanamento Acustico è uno strumento di pianificazione che i Comuni devono adottare per far rispettare i valori di attenzione.
Siccome è importante e necessario indicare gli interventi di risanamento chiedo che il consiglio deliberi che sia predisposto e inserito nel presente piano di zonizzazione acustica.

3° in questo piano manca la predisposizione e l’adozione di un piano di monitoraggio e di controllo costante del territorio.
Chiedo che il consiglio deliberi che sia predisposto e inserito nel presente piano di zonizzazione acustica


Per la redazione della zonizzazione occorre rispettare quattro fasi.

La prima fase concerne l’acquisizione della documentazione relativa alla normativa, nazionale e regionale, in materia acustica, e agli strumenti urbanistici vigenti in Inverigo , al fine di ottenere un esaustivo quadro conoscitivo quale punto di partenza per la successiva fase di verifica della compatibilità tra zone acustiche proposte dal Piano e le caratteristiche funzionali del sistema insediativo ed extraurbano del territorio comunale.

La seconda fase è relativa alla redazione del documento preliminare di zonizzazione acustica, ovvero alla articolazione del territorio comunale in zone acustiche differenti a seconda della loro destinazione d’uso reale e prevista dagli strumenti di pianificazione acquisiti nella fase precedente.

Nella terza fase, si sarebbero dovute fare, le indagini fonometriche sul territorio comunale, al fine di caratterizzare il clima acustico allo stato attuale, attraverso misure settimanali e spot atte alla caratterizzazione delle principali sorgenti mobili e fisse presenti sul territorio comunale, in particolare, su ricettori sensibili e sulle infrastrutture di trasporto principali.

La quarta fase, così come previsto dalla normativa, consiste in un procedimento di verifica e ottimizzazione, al fine di giungere ad una classificazione acustica per quanto possibile omogenea nei diversi ambiti che costituiscono il territorio comunale, attraverso, in primo luogo, l’aggregazione di aree contigue in modo da evitare possibili e dannosi innalzamenti di classe.


Nel presente piano non tutte le fasi sono state rispettate perché non vedo traccia dei rilevamenti fonometrici, non si capisce se il tecnico li ha eseguite. Mi domando come si possa aver fatto la redazione del piano senza questa necessaria e importante operazione concreta di rilevazione della rumorosità presente nel paese.

Siamo sicuri che l’aggregazione di aree contigue in modo omogeneo al fine di evitare possibili e dannosi innalzamenti di classe?
Io credo di no, alcune zone sono state inutilmente e inspiegabilmente classificate in area V.


Funzioni di pianificazione

I comuni, che presentano un rilevante interesse paesaggistico come il nostro, hanno la facoltà di abbassare i limiti di emissione e immissione.
Chiedo che il consiglio comunale, a fronte di questa norma, deliberi di valutare l’abbassamento delle aree perché Inverigo è un paese di rilevante interesse paesaggistico.

Concludendo.


Ritornando all’obiettivo iniziale:
la zonizzazione acustica rappresenta il riferimento principale al fine di perseguire la prevenzione del fonoinquinamento e il risanamento di quelle situazioni ritenute inaccettabili allo scopo di tutelare la salute pubblica.

La zonizzazione acustica è stata fatta, anche se in maniera non proprio adeguata a favore della salute del cittadino.
La prevenzione (piano di monitoraggio e di controllo) del fonoinquinamento e il risanamento (piani di risanamento) di quelle situazioni ritenute inaccettabili allo scopo di tutelare la salute pubblica, non sono presenti in questo piano.

Per cui alla domanda “ la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento acustico è perseguito, all'interno del presente Piano?
La risposta non può essere che negativa.
Mario Canzi Uniti per Inverigo


venerdì 7 novembre 2008

interrogazione consigliare : muretto-sopra-la-stazione-di-Inverigo

Ill.mo sig. Sindaco
del Comune di Inverigo


il sottoscritto consigliere consiliare


P R E M E S S O

che:

· Nell’ottobre 2006 un’autovettura, a causa di una manovra sbagliata, abbatteva parte del muretto che per semplicità indichiamo come muretto-sopra-la-stazione-di-Inverigo;
· La mancanza di un muretto solido delimitante la carreggiata automobilistica rende molto pericolosa la strada in quanto i conducenti delle autovetture in transito, numerose soprattutto in corrispondenza delle partenze e degli arrivi dei treni, anche per errori meno gravi di quello che ha provocato l’abbattimento del muretto stesso, potrebbero correre rischi dalle conseguenze anche tragiche;
· Nei bilanci preventivi approvati dal Consiglio comunale negli anni successivi all’incidente dell’ottobre 2006 era stato previsto lo stanziamento adeguato per la pronta sistemazione del muretto in questione;
· L’approvazione da parte del Consiglio comunale del bilancio non è un semplice suggerimento alla Giunta comunale ma nello stesso tempo è autorizzazione alla spesa e incarico all’effettuazione dell’opera;
· Non dar seguito all’incarico e all’autorizzazione dati dal Consiglio comunale è grave e colpevole mancanza di rispetto delle Istituzioni in generale e del Consiglio comunale di Inverigo democraticamente eletto in particolare;
· Sulla carta stampata sono recentemente apparse affermazioni del signor Sindaco dalle quali non si comprendeva bene la motivazione della non effettuazione dei lavori e nello specifico se tale mancanza dipendesse da improbabile (a mio sommesso avviso) mancanza di denaro o per l’ennesimo contenzioso dell’Amministrazione comunale questa volta con la compagnia di assicurazioni dell’automobilista danneggiante;
· Un eventuale contenzioso con la compagnia di assicurazioni che deve o dovrebbe pagare il danno non può essere oggettivamente considerato motivo valido per non effettuare i lavori di messa in sicurezza definitiva di una strada che da due anni è pericolosa per l’incolumità dei cittadini;
· Oltretutto le reti messe a copertura del muretto danneggiano anche l’aspetto estetico del centro di Inverigo e la loro collocazione, giustificatissima nell’emergenza, non può certo essere apprezzata dopo due anni di niente di fatto.

C H I E D E

quali sono i motivi dell’enorme ritardo nella riparazione del muretto sopra la stazione;
una data da considerare ultimativa entro la quale detta riparazione sarà definitivamente effettuata;
se il Comando della Polizia locale abbia mai rilasciato, e se sì quando e a firma di chi, il permesso di transito sulla strada in questione considerata l’oggettiva pericolosità della stessa.


UNITI PER INVERIGO
Il capogruppo consiliare
Enrico TOSETTI

12 ottobre 2008

Interrogazione consiliare: verifica delle linee programmatiche di inizio mandato: capitolo LAVORI PUBBLICI, VIABLITA’

Inverigo, lì 25 ottobre 2008


I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare UNITI PER INVERIGO – lista civica


PREMESSO

· Che, sono trascorsi due anni e mezzo dall’insediamento della giunta di centro destra alla guida del Comune di Inverigo ;

· Che, all’inizio del vostro mandato avete dichiarato e deliberato poi pubblicamente , in consiglio Comunale nel giugno 2006, LE LINEE PROGRAMMATICHE RELATIVE ALLE AZIONI E AI PROGETTI DI GOVERNO, impegnandovi davanti ai cittadini a realizzare quanto avete programmato ;

· Che, giunti a metà mandato, ci sembra doveroso e necessario, effettuare una verifica del lavoro svolto dalla presente Amministrazione Comunale in relazione “all’ indispensabile attuazione di nuovi progetti per un vero e proprio rilancio di Inverigo atto a consolidare in modo tenace e determinato l’immagine di Inverigo” , così come, giustamente avete affermato e poi scritto nella dichiarazione di intenti del programma.

CHIEDIAMO

Al signor Sindaco e alla Giunta Comunale di riferire, pubblicamente al consiglio Comunale, in merito agli impegni assunti nei confronti dei cittadini di Inverigo in rapporto agli obiettivi riguardanti il capitolo “ LAVORI PUBBLICI, VIABILITA’ ”, con la preghiera di indicare fatti, progetti precisi , certi e concreti.

E PRECISAMENTE DOMANDIAMO

· A che punto è l’incarico che dovete affidare ad un tecnico specializzato che dovrebbe elaborare un “piano del traffico” programmando la viabilità, nel rispetto della qualità della vita dei
cittadini e per la loro sicurezza” ?
· Quali sono stati gli interventi fatti “per la realizzazione di marciapiedi sulle strade più pericolose, di piste ciclabili , di parcheggi?”

· Quali sono stati i progetti di ripristino dei vecchi sentieri, quali sono stati quelli nuovi realizzati “al fine di realizzare percorsi vita alternativi per gli amanti dello sport e della natura?”

· Quali sono “le numerose infrastrutture utili a migliorare la qualità di vita dei cittadini” che sono state realizzate in questi due anni e mezzo?

· Come è stata “riqualificata l’illuminazione pubblica attraverso l’elaborazione di un piano PRIC ” che avrebbe dovuto ” migliorare il servizio e fatto risparmiare l’energia?”

· Quali sono stati gli interventi “ di completamento dei lavori di asfaltatura e di riqualificazione delle zone storiche, delle piazze del paese” che , avete promesso , “ saranno riportate agli antichi splendori,” come da elenco dichiarato; Piazza San Vincenzo di Cremnago, Via Parini, Piazza San Lorenzo di Villa Romanò, Piazza Sant’Ambrogio e Piazza San Michele Arcangelo?

CONCLUSIONI

Il programma di inizio mandato è un documento importante e qualificante per chi ha il dovere di amministrare il paese, è il biglietto da visita che spiega come una Amministrazione vuole che sia Inverigo .
Ci sono ancora due anni e mezzo prima della fine del mandato consigliare, e pertanto, qualora alcun programmi, di cui sopra, non siano stati ancora realizzati, chiediamo di informare i cittadini quali sono le intenzioni e i propositi che intendete mettere in atto e quali sono le prossime scadenze.

UNITI PER INVERIGO
I consiglieri

Mario Canzi, Ermanno Zappa, Daniele Consonni, Enrico Tosetti

interrogazion consigliare . verifica delle linee programmatiche di inizio mandato: capitolo COMMERCIO, TURISMO.

Inverigo, lì 25 ottobre 2008

I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare UNITI PER INVERIGO – lista civica


PREMESSO

· Che, sono trascorsi due anni e mezzo dall’insediamento della giunta di centro destra alla guida del Comune di Inverigo ;

· Che, all’inizio del vostro mandato avete dichiarato e deliberato poi pubblicamente , in consiglio Comunale nel giugno 2006, LE LINEE PROGRAMMATICHE RELATIVE ALLE AZIONI E AI PROGETTI DI GOVERNO, impegnandovi davanti ai cittadini a realizzare quanto avete programmato ;

· Che, giunti a metà mandato, ci sembra doveroso e necessario, effettuare una verifica del lavoro svolto dalla presente Amministrazione Comunale in relazione “all’ indispensabile attuazione di nuovi progetti per un vero e proprio rilancio di Inverigo atto a consolidare in modo tenace e determinato l’immagine di Inverigo” , così come, giustamente avete affermato e poi scritto nella dichiarazione di intenti del programma.

CHIEDIAMO

Al signor Sindaco e alla Giunta Comunale di riferire, pubblicamente al consiglio Comunale, in merito agli impegni assunti nei confronti dei cittadini di Inverigo in rapporto agli obiettivi riguardanti il capitolo “COMMERCIO, TURISMO”, con la preghiera di indicare fatti, progetti precisi , certi e concreti.

E PRECISAMENTE DOMANDIAMO

· In questi due anni e mezzo come è stato realizzato il progetto “di valorizzazione dei nostri centri storici, fulcro della vita cittadina , della attività economica e commerciale in relazione al rilancio dei negozi esistenti, contro la desertificazione commerciale ?”

· Quali sono stati i risultati conseguiti in questi anni “rivolti a promuovere il centro del paese come spazio di incontro per iniziative culturali e sociali?”

· Quale è stato il progetto che avete attuato per la riqualificazione del territorio, indispensabile “per ripristinare la vocazione turistica di Inverigo?”



CONCLUSIONI

Il programma di inizio mandato non è un semplice elenco di intenti, o di buoni propositi, ma è un preciso impegno che avete assunto davanti ai cittadini.
Ci sono ancora due anni e mezzo prima della fine del mandato consigliare, e pertanto, qualora alcun programmi, di cui sopra, non siano stati ancora realizzati, chiediamo di informare i cittadini quali sono le intenzioni e i propositi che intendete mettere in atto e quali sono le prossime scadenze.


UNITI PER INVERIGO
I consiglieri

Mario Canzi, Ermanno Zappa, Daniele Consonni, Enrico Tosetti

interrogazione consiliare:verifica delle linee programmatiche di inizio mandato: capitolo ECOLOGIA, AMBIENTE, URBANISTICA.

Interrogazione: verifica delle linee programmatiche di inizio mandato: capitolo ECOLOGIA, AMBIENTE, URBANISTICA.

Inverigo, lì 25 ottobre 2008


I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare UNITI PER INVERIGO – lista civica


PREMESSO

· Che, sono trascorsi due anni e mezzo dall’insediamento della giunta di centro destra alla guida del Comune di Inverigo ;

· Che, all’inizio del vostro mandato avete dichiarato e deliberato poi pubblicamente , in consiglio Comunale nel giugno 2006, LE LINEE PROGRAMMATICHE RELATIVE ALLE AZIONI E AI PROGETTI DI GOVERNO, impegnandovi davanti ai cittadini a realizzare quanto avete programmato ;

· Che, giunti a metà mandato, ci sembra doveroso e necessario, effettuare una verifica del lavoro svolto dalla presente Amministrazione Comunale in relazione “all’ indispensabile attuazione di nuovi progetti per un vero e proprio rilancio di Inverigo atto a consolidare in modo tenace e determinato l’immagine di Inverigo” , così come, giustamente avete affermato e poi scritto nella dichiarazione di intenti del programma.

CHIEDIAMO

Al signor Sindaco e alla Giunta Comunale di riferire, pubblicamente al consiglio Comunale, in merito agli impegni assunti nei confronti dei cittadini di Inverigo in rapporto agli obiettivi riguardanti il capitolo “ECOLOGIA, AMBIENTE, URBANISTICA”, con la preghiera di indicare fatti, progetti precisi , certi e concreti.

E PRECISAMENTE DOMANDIAMO
· Rispetto ad una tematica ambientale specifica, molto sentita dai cittadini di Inverigo, come quella dell’esposizione ai campi elettromagnetici, come recita l'art.8 - comma 6 della L.36/01: "I comuni possono adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici".
Detto questo, a che punto è la redazione di questo regolamento che ha come obiettivo quello di produrre un documento efficace e valido, capace di ottimizzare la localizzazione degli impianti di comunicazione e telecomunicazioni al fine di tutelare al massimo la salute dei cittadini e di salvaguardare il principio della minima esposizione alle onde elettromagnetiche?

· Quali sono state le iniziative organizzate per la “sensibilizzazione sulle tematiche ambientali realizzate in collaborazione con le associazioni del territorio , gli Enti e le istituzioni?”
In particolare cosa è stato fatto per difendere i cittadini dall’ inquinamento acustico, dall’inquinamento atmosferico, dall’ inquinamento del suolo (acqua), dall’ inquinamento elettromagnetico?

· Quali sono stati i risultati concreti “del potenziamento, della gestione attenta della distribuzione della rete idrica e della qualità dell’acqua?”

· Tra principi ispiratori la legge Nr 12/2005 (PGT) sul governo del territorio mette in evidenza la diffusione della cultura della sostenibilità ambientale per assicurare un elevato livello di protezione ambientale. (art 1).Il PGT si caratterizza anche per (art 2) la pubblicità e la trasparenza delle attività che necessitano alla costruzione del piano stesso e per la partecipazione diffusa dei cittadini
Quali sono i propositi della Amministrazione Comunale perché nel prossimo PGT sia assicurato un elevato livello di protezione ambientale. (art 1)?
E perché sia mantenuta la promessa “di valutare con attenzione le proposte dei cittadini, delle imprese e delle associazioni?”


CONCLUSIONI
Il programma di inizio mandato non è un semplice elencazioni di promesse elettorali di buon governo virtuale, ma è un preciso impegno che avete assunto davanti ai cittadini.
Ci sono ancora due anni e mezzo prima della fine del mandato consigliare, e pertanto, qualora alcun programmi, di cui sopra, non siano stati ancora realizzati, chiediamo di informare i cittadini quali sono le intenzioni e i propositi che intendete mettere in atto e quali sono le prossime scadenze; fatti concreti, non dichiarazioni di intenti.


UNITI PER INVERIGO

I consiglieri

Mario Canzi, Ermanno Zappa, Daniele Consonni, Enrico Tosetti

domenica 5 ottobre 2008

verifica del programma , spese di investimento anno 2008

Equilibrio di bilancio di previsione 2008 comune di Inverigo

25 settembre 2008

Premessa.

l’Art. 193 del TUEL parla di “ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi” da farsi in ambito consiliare , almeno una volta, entro il 30 settembre di ciascuno anno.
“Ricognizione” non è altro che la fase di controllo della gestione che permette di valutare l’adeguatezza delle scelte compiute in funzione degli obiettivi dichiarati dalla Giunta Comunale nel bilancio di previsione presentato in Consiglio Comunale in aprile di questo anno.

Controllo di gestione, ribadito anche,

nell’Art. 196 del TUEL “Al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento della pubblica amministrazione e la trasparenza dell'azione amministrativa, gli enti locali applicano il controllo di gestione”.

Prima fase, l’articolazione dei programmi che “dovrebbe” nascere da una lettura dei bisogni espressi dalla collettività, recepiti da chi amministra, che li traduce durante l’anno in atti concreti.

Il controllo di gestione è la procedura diretta a verificare la quantità e qualità dei servizi offerti, l'efficacia, l'efficienza nell'attività di realizzazione degli obiettivi prefissi.

Questo significa dare una valutazione politica dell’ operato della Giunta Comunale, verificare se soddisfa realmente i bisogni della popolazione e se gli obiettivi sono coerenti con le politiche adottate.

Si evidenzia per l‘anno 2007, un avanzo 644.000€, di cui 100.000€ investiti recentemente , altri 100.000€. sembra possano essere investiti prima della fine dell’anno.
Avanzo 2008------ 28.000€ ---- oltre al 444.000€ 2007

Valutazione degli obiettivi perseguiti dall’ amministrazione.

Tabella economica delle spese di investimento

Interessante conoscere una prima comparazione , prettamente economica, tra la somma prevista ad inizio anno e i soldi finora spesi al 15 settembre, ripartita nei vari capitoli , a tre mesi dell’anno in corso.

----------------Previsionale 2008-----spese al 15 settembre 2008

Strade----------------515.000€--------------36.000€
Fognatura-------------45.000€---------------5.000€
Acquedotto-----------609.000€ ------------192.000€
Verde,parchi----------44.000€--------------44.000€
Scuola media---------175.000€--------------95.000€
Asilo------------------30.000€---------------21.000€
Scuola elementare----349.000€-------------122.000€
Illuminazione---------146.000€---------------2.000€
Biblioteca--------------32.000€----------------3.170€
Centro sportivo-------- 28.500€---------------5.600€
Centro rifiuti-----------15.000€--------------------0€
Cimiteri----------------27.500€--------------------0€
Assistenza sociale-------26.500€-------------------0€
Piste ciclabili------------------0€-------------------0€
Sentieri (anche nuovi)---------0€-------------------0€
Riqualific. Piazze--------------0€-------------------0€
Riqual. centri storici----------0€--------------------0€
Marciapiedi------------------0€--------------------0€
Parcheggi --------------------0€--------------------0€

Totale---------------2.248.000€------------703.300€ ± 30€%

Verifica degli obiettivi dichiarati (pag 39) dalla Giunta Comunale anno 2008

Questa vuol essere un valutazione politica degli obiettivi stabiliti dalla Giunta Comunale per verificare semplicemente il grado di soddisfazione raggiunto in relazione, anche, ai soldi realmente spesi.

1) GESTIONE AMMINISTRATIVA:
Si afferma che il bilancio è , e resterà in regola con Patto di stabilità 2008 .
Se si fa solo amministrazione senza spendere è facile rispettarlo.
"Si porrà attenzione all’equità fiscale che verrà perseguita tramite un sistema di aliquote/detrazioni che tengano conto degli aspetti socio economici del singolo cittadino e delle realtà economiche esistenti."
Sono d’accordo ma non l’avete fatto.
Non c’è stato nessun ribasso, nessuna tariffa agevolata relazionata al reddito della singola famiglia. (anzi nel vs mandato avete esordito con il raddoppio dell’ irpef comunale).

2) ECOLOGIA, AMBIENTE, URBANISTICA:
legge 12 regionale PGT .
Sappiamo che siamo in ritardo. (marzo 2009 c’è la scadenza)
Speriamo che il professionista venga scelto con oculatezza, e soprattutto che abbia veramente la capacità di soddisfare l’obiettivo che affermate parlando del PGT, “ Al fine di realizzare un progetto che tenga conto di uno sviluppo armonico del territorio ponendo la massima attenzione alla tutela dell’ ambiente , capace di valutare altresì le proposte dei cittadini, delle associazioni e delle imprese”.
Sarebbe una bella e gradevole inversione di tendenza dell’ A.C. alla cementificazione attuale nonché al coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni importanti, coinvolgimento che finora non avete dato modo agli Inverighesi di esprimere .

Attenzione alla gestione idrica.
Sappiamo tutti che siamo ancora lontani dall’ avere un accettabile situazione soddisfacente della gestione dell’acquedotto, prima riusciamo a diminuire le perdite (siamo al 40-44% non la 31-33% ) prima recuperiamo una cifra considerevole annuale da utilizzare per altre opere.
Quindi è bene investire in fase previsionale, 609.000€, male aver speso solo 192.000€ , 1/3 dei lavori previsti , male che non ci sia un progetto per la ristrutturazione dell’ acquedotto comunale, anche di lunga durata, però completo e ben definito che ci permetta di uscire dal guado, in un ragionevole lasso di tempo.

3) ATTUAZIONE PIANO OPERE PUBBLICHE:
Non mi è dato di vedere nulla di tutto ciò assodato che ,vedi tabella, gli investimenti in opere pubbliche sono quasi tutte vicine allo zero.
Zero previsioni di spesa, zero programmazione, zero soldi spesi.

4) SICUREZZA:
Elencate tre proposte per raggiungere l’obiettivo , garantire la sicurezza ai cittadini di Inverigo:

"Conferma del sevizio di vigilanza urbana notturna correlata alle ricorrenze festive": di cui parleremo dopo, quantificata in quante notti in un mese….. ? presenza sul territorio al costo di …. ?

"Attivazione dell’ impianto videosorveglianza" : delle telecamere si sono perse le tracce.

"Implementazione degli impianti di pubblica illuminazione sul territorio": a parte che, dei 146.000€ previsti, si sono spesi solo 2.000€
Ma soprattutto avete rigettato la Ns proposta di spostare i famosi 150.000€ dalla riqualificazione via Del Carso, alla realizzazione di nuovi punti luce pubblica, intervento che avrebbe soddisfatto quasi tutte le vie del territorio comunale.

A mio avviso avete dimenticato la quarta proposta, la più difficile e la più lunga da realizzare nel capitolo "sicurezza citadini", che è quella culturale.
Iniziative culturali , azioni concrete di integrazione dei cittadini più a rischio (che non sono solo gli extracomunitari, anche se nei loro riguardi siamo da anni, ai blocchi di partenza) , educazione civica fin dalle scuole, investire in progetti per attuare la cultura del rispetto e la diffusione della tolleranza, forse tutto questo si può riassumere in una sola parola, prevenzione che è più efficace della repressione.

5) LA SCUOLA :
Voi affermate che, da una parte: "Si provvederà a migliorare le strutture scolastiche", dall’altra abbiamo sperimentato, da un anno a questa parte, la fatica per far sistemare l’asilo statale di Villa Romanò , altri asili non hanno aspettato così tanto per avere riconosciuto il loro equo, contributo , anche se minimo, per il servizio che fanno alla popolazione di Inverigo.
Certo che, le cifre, in previsione, sono tre volte le spese reali finora sostenute per le scuole elementari, due volte per la scuola media.

6) SERVIZI SOCIALI:
Interventi diretti a sostegno delle persone che si trovano in difficoltà è doveroso e riconosco che l’A.C. è attenta a questo tipo di intervento.
Quello che manca è una politica adeguata, capace di prevenire i problemi in modo da far diminuire le persone che si trovano in difficoltà.
Se il problema è la casa, la difficoltà delle persone di pagare un affitto, 10 alloggi popolari che si costruiscono sono 10 persone o nuclei famigliari in meno che chiedono contributi economici per pagarsi l’affitto.

7) DECENTRAMENTO , PARTECIPAZIONE POPOLARE:
Affermate "di volere valorizzare il ruolo di aggregazione e ricreazione" e poi respingete le proposte per creare le strutture necessarie e indispensabili per favorire l’aggregazione sociale , da quella minimale, di trovare una sede, seppur provvisoria in affitto a quella massimale di costruire/ristrutturare un auditorium, una struttura polifunzionale a disposizione delle associazioni e dei cittadini.

8) INFORMAZIONE E CULTURA:
indicate tre proposte da potenziare in questo ambito:
"potenziare la biblioteca,
ampliare le offerte culturali già esistenti,
potenziare il sito web per consentire a cittadini di interagire con l’amministrazione.."

potenziare la biblioteca:
Significa trovare una sede più consona in centro ad Inverigo.
Significa aprirla tutte le sere, con iniziative e offerte culturali in più ambiti e con maggior varietà, rivolte soprattutto ai giovani.
Significa ampliare l’ attuale comitato di gestione, ritornando a dare lo spazio necessario all’ utenza per favorire la partecipazione, per dare una maggior capacità progettuale (riparando così lo sciagurato errore di ridurre ad un solo posto la rappresentanza dell’utenza).

Sito web:
Domando quando saremo in grado di mettere sul sito tutte le delibere di giunta, del consiglio, le Dia e quant’altro si espone, per legge, all’albo pretorio ( dove, tra l’altro, non è possibile la lettura completa degli atti esposti), sarebbe un bel passo verso la trasparenza e la conoscenza e la presa di coscienza della gestione pubblica del comune che appartiene a tutti gli inverighesi

Considerazioni finali
La mia impressione è che l’attuale maggioranza è più preoccupata di avere in conti in regola, giusto tendere anche a questo obiettivo, però questo non deve essere fatto a danno del raggiungimento degli altri obiettivi più qualificanti.
Per cui, c’è un eccessivo ricorso alla prudenza, quest’anno come tutti gli anni , assistiamo alla mancanza di progetti e proposte qualificanti che porterebbero a miglioramenti durevoli e significativi della qualità del paese. ( l’ultimo risale alla scorsa legislazione, Piazza mercato)

Una scarsa capacità di programmazione, i titoli degli obiettivi ci sono, i contenuti sono vuoti o quasi, a mio avviso perché non avendo come prima esigenza la volontà di confrontarsi con la popolazione non siete in grado di raccogliere le istanze dei cittadini, che dovrebbero indirizzarvi a progettare delle scelte condivise, evitando così le cantonate di proposte di dubbia discutibilità o meno indispensabili per Inverigo ( via Del Carso, ricovero mezzi,.. ), oppure di spender male i soldi per un progetto giusto ma poco razionale/di cattivo gusto nell’esecuzione.( griglia della scuola elementare di Villa, il centro sportivo di Romanò).

Continuo a sostenere che i risultati, dopo anni di gestione amministrativa del centrodestra, siano scarsi (riconosco i meriti di aver sostenuto onorevolmente i debiti della Victory), siano insufficienti per un paese come Inverigo.
La vita sociale del paese è dormiente, le infrastrutture pubbliche sono inesistenti, la fruibilità delle bellezze naturalistiche e storiche sono ad un livello non sufficientemente appagante.
Forse perché finora, non c’è mai stato, da parte dell’attuale A.C. un progetto unico, di lunga durata ma completo, di come e di che cosa si vuole dare ad Inverigo e agli inverighesi per avere uno sviluppo economico-sociale accettabile.

Il mio giudizio sull’idoneità delle scelte compiute in funzione degli obiettivi dichiarati in termini di quantità e qualità dei servizi offerti nel programma di quest’anno non può che essere negativo, si può si deve fare di meglio.

Mario Canzi Gruppo consigliare Uniti per Inverigo

venerdì 1 agosto 2008

Piano di diritto allo Studio

Come ogni anno il consiglio comunale deve decidere come distribuire i fondi per il diritto allo studio dei cittadini inverighesi.

la maggioranza ha presentato le solite proposte.
Noi di UNITI PER INVERIGO abbiamo fatto una serie di controproposte tra le quali quella di fornire in uso i libri alle famiglie degli studenti delle medie che lo richiedono con un notevole risparmio per le famiglie stesse.

La maggioranza ovviamente ha bocciato questa e tutte le altre nostre proposte.

UNITI-PER-INVERIGO ha proposto in consiglio di
fare ad Inverigo ciò che si fa a Mariano, a Giussano
ed in altri paesi del circondario:
Libri in uso agli studenti e non in proprietà.
Le famiglie pagan meno della metà
(il resto ce lo mette il comune tramite le scuole)
ma hanno gli stessi libri con la sola condizione che
dovranno restituirli a fine anno scolastico
LA MAGGIORANZA
FORZAITALIA-LEGANORD
DI INVERIGO HA BOCCIATO ANCHE QUESTA NOSTRA PROPOSTA
*
IL COMUNE CON IL PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO DEVE FORNIRE DEI DI PIU’:
*
- AIUTI AGLI STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI MA IN DIFFICOLTA’ ECONOMICHE.
- STAGE PRESSO IL COMUNE,
- STAGE ALL’ESTERO,
- ATTIVARSI PER CREARE LE OCCASIONI DI STAGE PRESSO AZIENDE,
- SCAMBIO TRA FAMIGLIE DI DIVERSI PAESI,
- CORSI DI RECUPERO,
- INTERVENTI CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA. . .
- SPORTELLI DI ORIENTAMENTO
- INSTAURARE RAPPORTI CON SCUOLE SUPERIORI E UNIVERSITA’;
- CORSI DI EDUCAZIONE “TOUT COURT” E DI EDUCAZIONE CIVICA;
*
ANCHE QUEST’ANNO NON E’ PREVISTO NIENTE PER GLI STUDENTI SUPERIORI E UNIVERSITARI. NEANCHE UN MINIMO SOSTEGNO ECONOMICO PER CHI HA RAGGIUNTO DEI BUONI RISULTATI (NOI DA ANNI IN QUESTA SEDE PROPONIAMO AD ESEMPIO BORSE DI STUDIO O DI INDIRE UN CONCORSO PER TITOLI (voti) PER GLI STUDENTI SUPERIORI E UNIVERSITARI E AI MIGLIORI AD ESEMPIO RIMBORSARE L’ABBONAMENTO ANNUALE DEL PULMAN O DEL TRENO. UNA LIEVE SPESA PER IL COMUNE MA UN GRANDE SEGNALE IN TERMINI DI ATTENZIONE ALLA FORMAZIONE DELLA CITTADINANZA E ANCHE UN SOLLIEVO ECONOMICO PER LE FAMIGLIE DEGLI STUDENTI).
*
ABBIAMO DETTO CHE È NECESSARIO L’INTRODUZIONE DELL’ ISEE ,
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è l’ unico sistema per venire incontro alle famiglie numerose, per una reale politica di aiuto alle famiglie.
ci sembra più equo che i servizi che il comune organizza: trasporto , mensa, siano regolamentati tenendo conto delle situazione economica delle famiglie, soprattutto di quelle più numerose e di quelle con redditi più bassi.
Abbiamo proposto di di non far pagare alle famiglie il servizio bus e la mensa dal terzo fratello in su’, che frequentano le scuole di Inverigo.
È un piccolo segnale ma anche un aiuto per le famiglie numerose.
*
MERCATINO DEL LIBRO DI TESTO USATO.
Per venire incontro alle difficoltà delle famiglie di far fronte al continuo aumento del costo della vita si potrebbe proporre l’iniziativa di realizzazione di un “mercatino” dei libri di testo usati per la scuola media al fine di consentire l’acquisto dei libri di testo con una diminuzione dell’onere economico a carico delle famiglie.
Il “mercatino” si potrebbe svolgere prima dell’inizio dell’anno scolastico, si potrebbe ipotizzare nella biblioteca comunale.
I libri da porre in vendita devono essere in buono stato, gli stessi sono posti in vendita, ad esempio al 50% del prezzo di copertina: il ricavato (insieme agli eventuali libri invenduti) viene versato interamente a ciascun proprietario.
*
INSISTIAMO CHE è NECESSARIO L’ATTUAZIONE DEL PROGETTO “PIEDIBUS
Piedibus significa andare a scuola a piedi in gruppo, accompagnati da alcuni volontari.
Promuovere l’andare a scuola a piedi è un modo per rendere il paese più vivibile, meno inquinato e pericoloso.
Una patologia in aumento a ritmi preoccupanti nel mondo infantile è l’obesità.
Pigri e soprappeso, i bambini camminano troppo poco, e gli adulti non danno certo il buon esempio.
Andare a scuola a piedi è un’occasione per socializzare, farsi nuovi amici ed arrivare di buon umore e pimpanti all’inizio delle lezioni.
Si impara l’educazione stradale sul campo e si diventa pedoni consapevoli.
Nel bambino che cresce la possibilità di fare esperienze autonome è una esigenza fondamentale.
Muoversi fuori da casa sviluppa l’autostima, e contribuisce a un sano equilibrio psicologico.
Cosa altro si deve dire per far capire che il Piedibus è buona cosa?????
*
CREAZIONE DI UN SISTEMA DI ISTRUZIONE/FORMAZIONE PERMANENTE PER ADULTI.
L'istruzione e la formazione permanente rappresentano il modo per affrontare la sfida al cambiamento di mentalità di educazione, la continuità dell'apprendimento durante tutto l'arco della vita è una sfida e una proposta per migliorare la qualità della vita di ognuno di noi.
L'educazione degli adulti consente di rafforzare e mantenere le competenze adeguate alle richieste del mercato del lavoro, di rispondere alle sollecitazioni culturali provenienti dal contesto di appartenenza.
- Favorire autogestione degli spazi scolastici da parte dei giovani per le loro iniziative, se ci sono tematiche culturali, sociali, etiche che vogliono approfondire perché non dare loro un’opportunità.
- organizzare corsi di educazione civica, conoscere la Costituzione Italiana, per combattere il degrado sociale e la maleducazione dilagante.
- organizzare corsi di lingua italiana per badanti straniere, corsi di assistenza igenico-sanitarie di base per badanti.
- organizzare corsi di cultura generale, o su tematiche di interesse attuali
- organizzare corsi di lingue straniere,
- organizzare corsi di informatica.
- la classica Università della Terza Età
- tematiche e argomenti riguardanti la storia del nostro paese, le, tradizioni legate al nostro territorio.
- corsi di lingua italiana per immigrati stranieri, 600 persone ad Inverigo che hanno pure loro diritto di integrarsi e condurre una vita dignitosa, non ai margini, come sta accadendo adesso.
*
Investire nella cultura, investire sui giovani, non è mai sbagliato.
*
Uniti per Inverigo

mercoledì 9 luglio 2008

mozione viabilità via Monte Grappa

Inverigo, lì 6 giugno ’08
Egr. Sindaco del comune di Inverigo
Sig. Alberto BARTESAGHI

SEDE MUNICIPALE DI INVERIGO

Oggetto: mozione da discutere nella prossima seduta di consiglio comunale e comunque entro i termini previsti dallo statuto comunale del comune di Inverigo. – mozione via Monte Grappa -


La presente per chiederLe gentilmente di inserire all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, e comunque entro i termini previsti dallo statuto comunale vigente ad Inverigo, la presente mozione da discutere e votare in consiglio comunale:

PREMESSO

Che la qualità della vita dei cittadini passa anche attraverso la sicurezza sulle strade;
Che recenti e molto consistenti insediamenti lungo la via Monte Grappa in particolare e a Cremnago in generale hanno portato ad un notevolissimo incremento del traffico veicolare rendendo sempre più rischioso il percorso ai numerosi pedoni e ciclisti che quotidianamente la frequentano;
Che il divieto di transito ai mezzi pesanti è reso totalmente inefficace dalla deroga che concede il carico e lo scarico in tutto l’arco delle ventiquattro ore;
Che la via in questione è strettissima soprattutto nel tratto dalla Cascina Quadra all’incrocio con via Roma;
Che in conseguenza di ciò i pedoni e i ciclisti sono sempre a rischio di investimento;
Che percorrere a piedi detta via non può essere considerato un piacevole percorso;
Che l’incontro tra due macchine costringe entrambe a forti e spesso pericolosi rallentamenti;
Che l’incontro con un mezzo pesante comporta la fermata e a volte la manovra;
Che l’incontro tra due mezzi pesanti costringe sicuramente a manovre difficoltose;
Che l’incontro in curva con un mezzo pesante mette a repentaglio l’incolumità;
Che non esistono marciapiedi che garantiscano un minimo di sicurezza;

CHIEDE

di chiudere l’intera via Monte Grappa ai mezzi di peso superiore a t 7,5 senza deroga alcuna;
di chiudere l’intera via Monte Grappa ai mezzi di peso superiore a t 3,5 e fino a t 7,5 concordando con le attività produttive esistenti nella via due fasce orarie quotidiane (una antimeridiana ed una pomeridiana) di non più di due-tre ore cadauna per il carico e lo scarico delle merci;
l’impegno di questo Consiglio comunale di elaborare in tempi brevissimi (sei-dodici mesi al massimo) uno studio sulla viabilità della frazione che possa eventualmente prevedere anche l’istituzione di un senso unico lungo la via Monte Grappa per il tratto compreso tra l’intersezione con via Perego da una parte e l’intersezione con via Roma dall’altra. Ciò permetterebbe, tra l’altro, la messa in sicurezza della via tramite anche la costruzione di un marciapiede e di un tratto ciclabile.


UNITI PER INVERIGO
Il capogruppo consiliare
Enrico TOSETTI

martedì 8 luglio 2008

ASSEMBLEA PUBBLICA DI LUNEDI 25 FEBBRAIO 2008 CON I CONSIGLIERI DEL COMUNE DI INVERIGO

La serata è iniziata, male, con un’ inopportuna, infelice e indelicata comunicazione del Sindaco che ha minacciato di verificare se ci sono gli estremi per mettere in atto una querela( non è la prima volta) a seguito di un E-mail personale e non indirizzata al Sindaco in cui si pubblicizzava e si invitava ad intervenire alla serata, questa posizione è paragonabile alle persone che aprono e leggono di nascosto, le lettere indirizzate ad altri.
La realtà è che l’attuale maggioranza non è in grado di capire,di accettare critiche e opinioni dissenzienti.

Uniti Per Inverigo ribadisce e ritiene che l’ operato dell’attuale maggioranza non sta facendo l’ interesse della comunità.
- La cementificazione eccessiva, che è sotto gli occhi di tutti, non è il sistema migliore per tutelare l’ambiente.
- Il ritardo nello scrivere il PGT, (piano di governo del territorio) fra poco scadono i termini, che, come dice la legge art 1, deve garantire un elevato livello di protezione del territorio
è un brutto segnale che interpretiamo come la necessità di far costruire il più possibile adesso perché dopo l’entrata in vigore del PGT, sarà più difficile farlo.
-Nonostante questa marea di case, sono anni che non si sente parlare di edilizia convenzionata o popolare, per cui le famiglie di Inverigo non hanno la possibilità di accedere a questo ben di Dio. A noi,di Uniti di Inverigo, va benissimo che si costruiscano case o meglio, che si recuperi intelligentemente l’esistente, purché servano alle famiglie di Inverigo.
-Siamo l’unico paese della zona che non ha un centro civico, un auditorium, sale di aggregazione comunali: servirebbero moltissimo ai giovani e non solo.
- Ci piacerebbe che l’Amministrazione Comunale si confrontasse con la popolazione per verificare la possibilità di mettere a disposizione mini alloggi per anziani; forse riusciremmo a evitare che qualcuno vada anzitempo nelle case di riposo.
- Sono riusciti spendere parecchi soldi (278.000€ o 430.000€ sempre tanti sono) per fare solo gli spogliatoi senza riuscire a far diventare il centro sportivo un luogo di ritrovo piacevole e fruibile dagli Inverighesi.
- Da decenni non ci sono obiettivi qualificanti, importanti, significati per Inverigo: ci hanno portato ad un appiattimento che gli Inverighesi non meritano.
-Eppure abbiamo un territorio, un patrimonio storico bello e importante. Facciamoci sentire, difendiamolo, valorizziamolo, partecipando in prima persona senza delegare agli amministratori, che secondo noi, “non stanno facendo bene”.

Comunque , l‘ informazione è il primo passo, volentieri la facciamo al posto della carente, inesistente informazione degli attuali Amministratori.

Per cui passiamo ad informare quanto è stato detto in assemblea.

La prima domanda è stata sul tema della sicurezza, il sindaco, a seguito di una lettera ricevuta da un cittadino che chiedeva una maggior tutela, ha risposto inoltrando la domanda ai carabinieri dimenticandosi di farlo sapere all’ interessato.
È stato indicato che, nel bilancio previsionale per il 2008, metteranno 40.000 euro per l’illuminazione delle strade (secondo noi sono pochi e dubitiamo che basteranno per fare almeno un via)

Possibile edificazione a Villa Romanò (ancora a Villa Romanò!) area verde“parcheggio sagra dell’ alborella. Area di 29.000 m2 di cui 10.000 m2 sono area standard, il piano attuativo permette l’edificabilità di 12.000 m3, cioè 60-70 appartamenti. Un parte di questa area, 4900m2 sono di proprietà del comune.
L’amministrazione comunale ha speso 15.000€ per spese legali per verificare, non si è capito bene, la possibilità di vendere la parte del comune!?.
E’ stato chiesto dal comitato di cittadini di Villa Romanò , di recente costituzione, supportato da almeno 120 firme , raccolte in pochissimi giorni, di non costruire, per non peggiorare la situazione di disagio che la frazione sta subendo. E’ stato chiesto al Sig Sindaco di partecipare ad un incontro con il comitato e con la frazione per chiarire la situazione.
Il sindaco ha risposto che nessun progetto è stato fatto e ha promesso che interpellerà il comitato e la popolazione di Villa Romanò prima di prendere qualsiasi decisione di edificazione.
Uniti per Inverigo condivide la finalità del comitato dei cittadini, non è possibile costruire su quell’area, Villa Romanò è già satura di cemento, il comune lo può fare, è sufficiente che non venda l’area di sua pertinenza.

Ristrutturazioni case senza prevedere marciapiedi Cremnago
via Monte Santo, a questa domanda, lecita, “perché sono stati dati i permessi per interventi di ristrutturazione senza prevedere la costruzioni di marciapiedi, condannando la via principale di Cremnago ad un futuro senza sicurezza per i pedoni?” è stata data una pessima risposta, “come fa signora a conoscere il progetto?”
La realtà è che il ns comune, sbagliando, preferisce monetizzare (favorendo il privato) le aree standard anziché (favorire la collettività) costruire parcheggi, marciapiedi, nel 2005 sono stati incassati 174.000€ , nel 2006 siamo passati a 664.000€.

Griglia della scuola elementare di Villa Romanò è stato chiesto la funzionalità.
L’unico rammarico dell’assessore è che, secondo il suo parere, è stato sbagliato il colore anziché il verde avrebbe preferito il giallo. La realtà è che sono stati sprecati 120.000€ per una simil-prigione che non fa passare la luce e che inquieta i bambini. Spendiamo meglio i pochi soldi che ci sono.
Noi proponiamo di rimuoverla per tranquillizzare i bambini e per avere un maggior decoro.

Doposcuola elementari Villa Romanò a questa domanda , non è possibile organizzare il servizio dopo scuola per andare incontro ai genitori che lavorando entrambi, non sanno a chi lasciare i bambini? Purtroppo, il comune ha fatto capire, con un giro di parole incredibili, che in concreto non ci sarà questo servizio. Invitiamo i genitori interessati a inoltrare richieste scritte al comune e in copia al gruppo di minoranza Uniti Per Inverigo, riteniamo che almeno si debba ascoltare questi genitori.

I giovani ci chiedono. Ci sono stati due giovani, a nome di tanti, che hanno chiesto, in modo esplicito spazi comunali per potersi aggregare e fare attività culturali, di tempo libero indispensabili e basilari per esprimere la loro voglia di progettualità.
La risposta peggiore che ho sentito è stata perché non andate nelle parrocchie.
Forse meritavano un’attenzione maggiore che,secondo noi, non potranno mai avere dagli attuali amministratori perché in questi anni hanno dimostrato di non possedere la necessaria sensibilità per dare delle risposte concrete ai giovani. Cari ragazzi scusateci, noi ci impegneremo a riflettere, continuate trovarvi con Daniele e se volte aiutarci se volete indicarci delle proposte ci rendiamo disponibili a cambiare questa poco positiva realtà.

Scuola materna statale domanda dei genitori. La scuola è sicura per i bambini?
premesso che la circolare ministeriale del 29 aprile 1999, nr 119, con oggetto decreto legislativo 626/94 e D.M 382/98 obbliga ad adeguare le scuole alle relative prescrizioni in materia di sicurezza rispettando le prescrizioni europee.
premesso che fanno capo agli Enti locali rispettivamente competenti, Comuni o Province, gli interventi sulle strutture, gli arredi, le spese varie d’ ufficio e l’impiantistica in generale.
Gli assessori competenti non sono stati in grado di dare le necessarie rassicurazioni alla domanda posta dai genitori, forse perché non si sono informati adeguatamente, visto e considerato che l’unica visita per verificare il grado di sicurezza della scuola gli unici attori ad essere assenti sono stati gli assessori e i consiglieri di maggioranza.
Siamo consapevoli che è necessario dare una risposta rassicurante ai genitori.

Statuto del comune di inverigo e attuazione della partecipazione.
Ci è stato ribadito e auspicato da parte di un cittadino, che si attui concretamente lo statuto comunale, soprattutto per quanto riguarda gli articoli sulla partecipazione che pur avendo un ampio spazio (un capitolo intero con 10 articoli) non trova la giusta considerazione pratica e funzionale nella vita sociale e pubblica Inverighese.
Siamo totalmente d’accordo e auspichiamo una sempre maggior partecipazione da parte delle associazioni e dei cittadini ad essere coinvolti nella gestione della cosa pubblica.

Raccolta differenziata: alla domanda il comune di inverigo ha una percentuale pari al 36% tale da essere al 73° posizione in provincia , è stato risposto che per introdurre la raccolta dell’ umido e la raccolta del vetro a domicilio occorre un impegno di spesa per comprare i contenitori di 85.000€ ,e una spesa annuale per la gestione del servizio di 40.000€ , va considerato che attualmente il 93% della spesa è coperto dai cittadini.
Cosa succede negli altri comuni?
Negli anni precedenti la raccolta differenziata ha raggiunto il 36,2% del rifiuto prodotto dal nostro paese; il nostro obiettivo è aumentare questa percentuale incentivando i cittadini che la praticano, riconoscendo loro agevolazioni economiche fino a 50 Euro.I vantaggi di questa iniziativa sono diversi:
Risparmio delle risorse. Ricordiamo che ogni abitante produce 30 kg di plastica annui, se in un Comune come il nostro, la plastica fosse tutta riciclata, ci sarebbe un risparmio di quasi 900.000 kg di petrolio e carbone. Così come la carta riciclata permette di non abbattere gli alberi (per un giornale di grande tiratura servono, ogni giorno, circa 100 tonnellate di cellulosa pari a 600 alberi).Vantaggi ambientali. Meno discariche e quindi meno rischio per l’ambiente.Vantaggi economici per tutti i cittadini, in quanto la raccolta differenziata determina la diminuzione del conferimento dei rifiuti in discarica.
Questo comune ha migliorato la raccolta differenziata
Un altro comune ha ottenuto un risultato eccezionale : L'esperienza del Comune di Marene (passato dal 20% circa di raccolta differenziata nel 2002 ad un 80% circa di raccolta differenziata nel 2003) dimostra che un rapido adeguamento è possibile.

Castello Crivelli, Asilo Monsignor Pozzoli entrambi acquistati da un unico privato, in particolare lo stabile dell’ asilo si trova in area standard dove non è possibile costruire appartamenti. È stato chiesto di non cambiare destinazione urbanistica, il sig Sindaco ha promesso di non farlo e di coinvolgere la popolazione quando verrà il momento di prendere decisioni. È stato chiesto che fine ha fatto la convenzione che prevedeva la costruzione di un parcheggio e la cessione di una parte del castello (il Castrum) per un utilizzo pubblico , auspicabile perché il castello Crivelli è parte integrante della comunità di Inverigo e non è pensabile che diventi tutto privato.

GRUPPO CONSILIARE UNITI PER INVERIGO

Mozione per dare piccole particelle di terreni comunali in comodato gratuito agli Inverighesi per fare l' orto.

UNITI PER INVERIGO – lista civica
“per una libera ed intelligente gestione del territorio”

Inverigo, lì 27 maggio ’08

Egregio Sindaco
Sig. Alberto BARTESAGHI

Comune di Inverigo


OGGETTO: mozione consiliare da mettere in discussione nel prossimo consiglio comunale e comunque non oltre i tempi previsti dallo statuto comunale vigente.



Il sottoscritto consigliere comunale del gruppo consiliare UNITI PER INVERIGO – lista civica


PREMESSO

Che il nostro territorio è ancora fortemente caratterizzato da numerosi elementi di ruralità;
Che la cultura contadina ha permeato generazioni di Inverighesi e ancora oggi permea in buona misura gran parte della popolazione residente di origine Inverighese e non;
Che l’attività all’aria aperta è estremamente salubre;
Che l’attività agricola non professionale può essere svolta anche con un impegno temporale contenuto e non necessariamente continuativo;
Che l’attività agricola part time ha un appeal che ancora oggi attrae un discreto numero di persone e che è gradita anche come sana attività fisica alternativa o integrativa di attività sportive;
Che il frutto dell’attività agricola può essere fonte di risparmio per molte famiglie;
Che il frutto dell’attività agricola gestita individualmente e per autoconsumo garantisce prodotti freschi ed è spesso di qualità superiore rispetto a ciò che si compra nei negozi e in particolare nella grande distribuzione;
Che gran parte dei residenti non ha a disposizione terreni per svolgere questo interessante passatempo;
Che l’attività agricola è fonte di soddisfazione e di socializzazione e interessa diverse fasce d’età ed in particolare le fasce d’età a riposo o che si approssimano a quell’importante periodo della vita umana;
Che l’attività agricola ha in genere anche una ricaduta estetica positiva sul territorio;
Che un po’ in tutti i paesi della nostra zona (compreso il nostro) sono numerosi gli orti coltivati;
Che a livello europeo da tantissimi anni è invalso l’uso da parte della pubblica amministrazione di concedere gratuitamente micro appezzamenti di terreno per svolgere queste attività no-profit di autoconsumo (ne sono esempi i kleingaerten delle kolonie boxfelden tedesche, les jardins familiaux francesi, gli allotment gardens inglesi)


CHIEDE

Che il consiglio comunale si pronunci:
- sull’utilità, almeno per alcune fasce della popolazione Inverighese, di un’attività agricola prevalentemente indirizzata all’autoconsumo esercitata non professionalmente;
- sulla non dannosità di tale attività per la pressoché totalità della popolazione Inverighese;
- a favore dell’individuazione, tra le proprietà fondiarie del comune, di un lotto di circa 1.000 metri quadri da suddividere in microappezzamenti da 100 metri quadri l’uno da concedere in comodato annuale gratuito ai richiedenti dopo aver provveduto a dotarlo di acqua corrente e con l’unico impegno del comodatario di effettivamente coltivarlo;
- a favore di un provvedimento in tal senso in tempi brevi e comunque non oltre il prossimo mese di novembre tradizionalmente individuato come inizio dell’anno agrario nell’uso comune dei nostri luoghi.


UNITI PER INVERIGO
Il consigliere proponente
Enrico TOSETTI

domenica 6 luglio 2008

emendamenti bilancio di previsione 2008 e quello triennale 2008-2010.

in allegato potete leggere i sette emendamenti che abbiamo presentato per il bilancio di previsione 2008 e quello triennale 2008-2010.
sono stati presentati il 7 aprile 2008
con questi sette emendamenti abbiamo potuto toccare 7 punti qualifcanti che vogliamo porre all' attenzione dei cittadini.

- sala polifunzionale/auditorium
- mini alloggi per anziani
- centro civico per anziani e associazioni.
- risparmio energetico, installazione pannelli votovoltaici.
- progetto di ristrutturazione dell' acquedotto comuale.
- potenziamento illuminazione pubblica (per la sicurezza dei cittadini)
- adeguamento della scuola statale d'infanzia di Villa Romanò.

con questi sette emendamenti abbiamo voluto dimostrare che si possono compiere scelte più qualificanti e più vicine agli interessi dei cittadini.
adesso l'attuale maggioranza avrà più difficoltà a dire o a nascondersi dietro lo scudo della mancanza di fondi o della vertenza Victory.

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EMENDAMENTO AL BILANCIO PREVISIONALE 2008-2010
sala polifunzionale/auditorium

Egregio Sig Sindaco di Inverigo

Il gruppo consiliare “Uniti per Inverigo” chiede che venga posto in discussione il seguente emendamento:

- Avendo rilevato che siamo uno dei pochi comuni italiani a non essere provvisto di una sala polifunzionale, o auditorium.
- Avendo rilevato una forte domanda che proviene dalla cittadinanza, dalle associazioni, dai gruppi presenti nel territorio di avere delle sedi appropriate e pubbliche , per gestire e organizzare le proprie iniziative o semplicemente per ritrovarsi e trascorrere il tempo libero.
- Premesso che le forme di aggregazione, di ritrovo sono un diritto dei cittadini, necessarie per favorire la socialità e per migliorare il livello qualitativo della vita.
- Premesso che riteniamo sia dovere per l’Amministrazione Comunale provvedere a favorire forme di partecipazione a tutti i livelli come parte integrante e indispensabile del loro compito istituzionale al quale non possono differire.
- Premesso che riteniamo indispensabile e inderogabile per Inverigo avere un auditorium/sala polifunzionale.

Il gruppo Uniti per Inverigo chiede che al posto della palazzina per ricovero dei mezzi comunali sia più importante per la comunità di Inverigo dotarsi di un Sala polifunzionale/auditorium, a tale proposito si potrebbe esaminare la ristrutturazione dell’ Ex cinema “Cipressetta” già di proprietà comunale che essendo in posizione centrale risulta facilmente accessibile agli inverighesi.

Per sovvenzionare questo emendamento il gruppo Uniti per Inverigo chiede stornare la somma di 1.023.000€ dal bilancio di previsione 2009, spese di investimento, codice 2/01/01/01, capitolo 5634 destinando la stessa somma di 1.023.000€ per finanziare l’emendamento sopra presentato.

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EMENDAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2008
risparmio energetico, installazione pannelli votovoltaici.

Egregio Sig Sindaco di Inverigo

Il gruppo consiliare “Uniti per Inverigo” chiede che venga posto in discussione il seguente emendamento:

Premesso che in ottemperanza al decreto legislativo N° 387 del 29 dicembre 2003 in cui si prevede l’attuazione della direttiva 2001/77/CE sulla promozione dell’energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili.
Vista la legge 1 giugno 2002,N° 120, recante ratifica ed esecuzione del protocollo di Kyoto.
Vista l’assoluta mancanza nel comune di politiche atte a centrare gli obbiettivi di questo protocollo nel corso dei sei anni passati (l’Italia rischia una sanzione di 3 miliardi di € per non essersi adeguata).
Visto che la legge richiede un aumento annuale dello 0,35% dell’energia derivante da fonti rinnovabili (art.4 comma 1 legge 387 2003)
Visto l’art.7 legge 387 2003 in cui viene concessa l’incentivazione di interventi.
Visti gli obbiettivi della legge 387 2003 definiti all’art. 9 comma 2 a in cui si nomina l’amministrazione pubblica come soggetto che deve introdurre tali impianti.
Visto il risparmio che porterà al comune un intervento verso questa direzione e che nel corso degli anni il risparmio si trasformerà in guadagno da reinvestire.
Visto che per il raggiungimento degli obbiettivi ogni ente e persona fisica deve partecipare nella giusta misura.

Il gruppo Uniti per Inverigo sensibile alla problematica del risparmio energetico chiede:

Di dare incarico al segretario comunale di ricercare la possibilità di avere incentivi per investire in queste energie.
Che vengano impegnati 23.000€ per un impianto fotovoltaico da 3 KW (costo al KW circa 7000€ più costi installazione) che possa permettere ad esempio l’indipendenza elettrica di parte degli uffici del palazzo comunale.
Che l’impegno su questo fronte sia continuativo negli anni successivi aumentando gli investimenti per attrezzare ogni edificio pubblico (scuole, biblioteca, immobile via Mazzini, campo sportivo,ecc…) con impianti fotovoltaici.

Per sovvenzionare questo emendamento il gruppo Uniti per Inverigo chiede che venga stornata dal bilancio di previsione 2008 , spese di investimento, la somma di 23.000€ alla voce “arredi municipio” codice e numero 2/01/05/05 Capitolo 5649 per finanziare un impianto fotovoltaico di cui sopra.
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EMENDAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2008
mini alloggi per anziani

Egregio Sig Sindaco di Inverigo

Il gruppo consiliare “Uniti per Inverigo” chiede che venga posto in discussione il seguente emendamento:

Si vuole porre all’attenzione della comunità dei cittadini che:

- i mini-alloggi per anziani costituiscono un'esperienza innovativa che si colloca a un livello intermedio tra la residenza nelle case di riposo e i servizi a domicilio. Permettono, infatti, all'anziano di continuare a vivere in una casa propria, e sono in grado quindi, di rendere la qualità della vita il più serena possibile.
- mini-alloggi in affitto a canone agevolato o concordato, sono in grado di garantire una permanenza sicura nel proprio paese a persone anziane che desiderano vivere da sole o con il proprio partner.
- L’Amministrazione Comunale ha il dovere di intervenire per porre in atto iniziative e progetti allo scopo di favorire la permanenza degli anziani nel proprio ambiente rispondendo in maniera adeguata ai bisogni di questa fascia di popolazione in progressivo aumento


Il gruppo Uniti per Inverigo, sensibile alle richieste provenienti dalle persone che più di tutte hanno bisogno di un sostegno , quali sono gli anziani residenti a Inverigo, chiede di stanziare la somma di 75.000 € necessaria a finanziare la sistemazione degli appartamenti già di proprietà comunale di Via Mazzini che se opportunamente suddivisi e ristrutturati sono in grado di diventare mini appartamenti destinati alle persone anziane di Inverigo.


Per sovvenzionare questo emendamento il gruppo Uniti per Inverigo chiede che venga stornata dal bilancio di previsione 2008, spese di investimento, la somma di 75.000€ al punto “riqualificazione Via del Carso” 2/08/01/01 capitolo 6382
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EMENDAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2008
centro civico per anziani e associazioni.

Egregio Sig Sindaco di Inverigo

Il gruppo consiliare “Uniti per Inverigo” chiede che venga posto in discussione il seguente emendamento:

- Avendo rilevato la forte domanda che proviene dalla cittadinanza, dalle associazioni, dai gruppi presenti nel territorio di avere delle sedi appropriate e pubbliche , per gestire e organizzare le proprie iniziative o semplicemente per ritrovarsi e trascorrere il tempo libero, pensiamo soprattutto alle persone anziane che da sempre chiedono di fruire di locali pubblici di ritrovo.
- Avendo inoltre verificato che, nonostante le promesse, mai mantenute, dell' Amministrazione Comunale, la possibilità di avere nell' immediato futuro a Inverigo una sede non è realizzabile.
- Premesso che le forme di aggregazione, di ritrovo sono un diritto dei cittadini, necessarie per favorire la socialità e per migliorare il livello qualitativo della vita.
- Premesso che riteniamo sia dovere per l’Amministrazione Comunale provvedere a favorire forme di partecipazione a tutti i livelli come parte integrante e indispensabile del loro compito istituzionale al quale non possono differire.

Il gruppo Uniti per Inverigo chiede che venga inserito la somma di 20.000,00 € necessaria per individuare una sede idonea per dotare Inverigo di un centro civico.
La somma indicata servirà per coprire le spese di affitto del locale, costi per luce, riscaldamento, acquisto di quotidiani, riviste.

Per sovvenzionare questo emendamento il gruppo Uniti per Inverigo chiede di rivedere la stima previsionale 2.229.400€ di entrate tributarie al punto 1/01/00/20 in quanto la situazione attuale potrebbe ragionevolmente essere cambiata a favore di un maggior introito pari a 20.000,00€, portando quindi le entrate tributarie a 2.249.400,00€ , necessario quindi a finanziare l’emendamento sopra presentato.


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EMENDAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2008
progetto di ristrutturazione dell' acquedotto comuale.

Egregio Sig Sindaco di Inverigo

Il gruppo consiliare “Uniti per Inverigo” chiede che venga posto in discussione il seguente emendamento:

Considerato che:
-che l’acqua potabile di buona qualità è una risorsa sempre più scarsa e preziosa.
-che la rete idrica inverighese è in gran parte vecchia e versa in stato di grave degrado e necessita pertanto nell’immediato di interventi radicali e interessanti la pressoché totalità della rete stessa.
-che ogni anno di non intervento sulla rete idrica comunale costa parecchie decine di migliaia di euro al comune (e di riflesso al contribuente inverighese) per interventi tampone di aggiustamento rotture e altrettante decine di migliaia di euro stimate in termini di acqua pagata dispersa dalla rete idrica comunale.
-la somma stanziata nel bilancio è insufficiente a rispondere in modo adeguato alla ristrutturazione globale dell’ acquedotto, soprattutto perché denota una mancanza di un progetto complessivo da sostenere nel corso dei prossimi anni, necessario a risolvere il problema in maniera risolutiva.

Il gruppo Uniti per Inverigo chiede di stanziare la somma di 30.000,00€ necessaria a finanziare l’incarico di un professionista per la stesura di un progetto preliminare di massima per ristrutturare l’intera rete idrica.

Per sovvenzionare questo emendamento, il gruppo Uniti per Inverigo, chiede che venga stornata la somma di 30.000€ dall’ importo totale di 115.900€ dalle spese correnti al punto 1.09.04.03,
Capitolo 4250

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EMENDAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2008
potenziamento illuminazione pubblica (per la sicurezza dei cittadini)

Egregio Sig Sindaco di Inverigo

Il gruppo consiliare “Uniti per Inverigo” chiede che venga posto in discussione il seguente emendamento:

Considerato che:
- ad Inverigo ci sono ancora strade prive di illuminazione.
- l’ illuminazione pubblica è necessaria per garantire un minimo di sicurezza ai cittadini di Inverigo
- il potenziamento dell’ illuminazione pubblica è un argomento molto sentito dai cittadini di Inverigo.
- la somma stanziata nel bilancio è insufficiente a rispondere in modo adeguato alle domande dei cittadini.
Visto inoltre che per superare l'attuale situazione è indispensabile:
- garantire al cittadino di Inverigo di percorrere in sicurezza le vie comunali.
- il miglioramento dell' illuminazione pubblica là dove essa serve effettivamente ai cittadini per evitare di essere investiti dai veicoli , soprattutto dove non ci sono i marciapiedi in contemporanea alla mancanza di illuminazione.

Il gruppo Uniti per Inverigo sensibile alla problematica della sicurezza e alle domande dei cittadini chiede che venga aumentata la cifra di bilancio stanziando una ulteriore somma di 58.115,00€ necessaria alla messa in opera di una trentina di punti luce per illuminare le vie mancanti di illuminazione e particolarmente considerate pericolose dal punto di vista della sicurezza stradale e della persona.

Per sovvenzionare questo emendamento il gruppo Uniti per Inverigo chiede che la somma di 58.115,00€ ottenuta dall’ alienazione del terreno di via Lambro al punto E08 4/01/850 venga stanziata per questo intervento in conto capitale al punto S08 2/08/02/01


EMENDAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2008
adeguamento della scuola statale d'infanzia di Villa Romanò.

Egregio Sig Sindaco di Inverigo

Il gruppo consiliare “Uniti per Inverigo” chiede che venga posto in discussione il seguente emendamento:

Si vuole porre all’attenzione della comunità dei cittadini che:

- Secondo i dati raccolti dal ministero dell'Istruzione, le condizioni edifici scolastici italiani, limitandosi agli aspetti più importanti - la stabilità, le condizioni igienico-sanitarie e l'antincendio - sono ancora troppi gli immobili inadeguati.
- La sicurezza e il massimo confort strutturale e degli arredi è un diritto inderogabile per bambini che frequentano la scuola statale d’infanzia di Villa Romanò.
- La struttura di Villa Romanò necessita di una verifica di adeguatezza agli standard minimi di sicurezza, di un doveroso miglioramento dal punto di vista del confort (il cortile e i giochi sono ampiamente inadeguati).
- I genitori dei bambini hanno più volte espresso all’Amministrazione Comunale le loro perplessità sulla inadeguatezza della struttura.
- L’Amministrazione Comunale ha il dovere di intervenire per garantire che la struttura statale abbia tutte le garanzie di funzionalità e sicurezza in base alla normativa vigente.

Il gruppo Uniti per Inverigo, ritenendo che è un diritto dei genitori avere una scuola sicura, organizzata e opportunamente arredata per rispondere alle esigenze educative e di crescita dei bambini, chiede di stanziare la somma di 75.000 € necessaria a finanziare l’adeguamento dei locali al funzionamento e svolgimento dell’attività didattica nel rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza, igiene, accessibilità dei locali.

Per sovvenzionare questo emendamento il gruppo Uniti per Inverigo chiede che venga stornata dal bilancio di previsione 2008, spese di investimento, la somma di 75.000€ al punto “riqualificazione Via del Carso” 2/08/01/01 capitolo 6382.

mercoledì 2 luglio 2008

consiglio 30/06/08 tre progetti al posto della via Del Carso

Al Sig Sindaco del Comune di Inverigo,



Oggetto: richiesta convocazione di Consiglio Comunale urgente

I sottoscritti Consiglieri Comunali Tosetti Enrico, Zappa Ermanno, Consonni Daniele, Canzi Mario nel pieno rispetto del art. 39 comma 2 del T.U.E.L.
Chiedono nei termini previsti
La convocazione di un consiglio comunale urgente per discutere del seguente ordine del giorno:
- Variazione del bilancio 2008 alla voce riqualificazione via Del Carso.
Chiedono al Sig. Segretario Comunale
Di predisporre gli atti di deliberazione necessari.

OGGETTO DELLA DELIBERA:
Il gruppo Uniti per Inverigo propone che venga stornata la somma stanziata di 150.000,00€ per l’intervento “riqualificazione Via del Carso”, dal bilancio comunale per l’anno in corso, in favore di altri progetti che riteniamo prioritari per i cittadini di Inverigo.

Premesso che riteniamo l’ intervento “riqualificazione Via del Carso” non rientri tra i lavori di necessità impellente perché la strada è in buonissimo stato e perché non presenta assolutamente nessun problema di sicurezza per i pedoni e per le automobili.

Proponiamo che il Consiglio Comunale discuta di tre progetti alternativi alla riqualificazione della Via del carso, allegati alla presente richiesta.

Presentiamo queste tre proposte in alternativa tra di loro, tutte quante importanti perché le pensiamo vicine ai bisogni dei cittadini di Inverigo.
Le presentiamo con la presunzione che vengano discusse in Consiglio Comunale affinché si arrivi a scegliere uno dei tre progetti condividendo una decisione nell’ interesse della comunità.

Vorremmo porre in evidenza che si tratta di decidere, da una parte la scelta di investire 150.000€ per la sistemazione, l’abbellimento di una strada, dall’altra di utilizzare questa somma per dare un servizio doveroso, decoroso rivolto ai bambini dell’asilo statale, oppure per consentire alle persone anziane di continuare a vivere in una casa propria, oppure di contribuire ad aumentare la sicurezza ai cittadini di Inverigo.
Ovvero scegliamo di fare bella una cosa o scegliamo di rispondere ai bisogni della persona?

Auspichiamo ad ogni consigliere la volontà di esprimere la propria opinione, prima con la discussione poi con il proprio voto personale che tenga conto delle vere priorità di Inverigo.

Saranno poi i cittadini di Inverigo che giudicheranno in positivo o in negativo la scelta che uscirà da questa delibera.




Inverigo 7 giugno 2008 firmato.






Inverigo 7 giugno 2008 Spettabile Consiglio Comunale

OGGETTO: Variazione del bilancio 2008 alla voce riqualificazione via Del Carso.
Progetto A: Minialloggi per anziani e per persone diversamente abili.
Premesso che:

- I mini-alloggi per anziani e per persone diversamente abili in affitto a canone agevolato o concordato, senza barriere architettoniche e dotati di tutti i comfort per garantire una permanenza sicura a persone anziane e a persone diversamente abili che desiderano vivere da sole o con il proprio partner sono una nuova opportunità che il Comune, assegnerà, tramite il bando, ad anziani e a persone diversamente abili che risiedono in alloggi inadeguati alle loro condizioni.

- I mini-alloggi costituiscono un'esperienza innovativa che si colloca a un livello intermedio tra la residenza in casa protetta e i servizi a domicilio. Permettono, infatti, all'anziano e al diversamente abile di continuare a vivere in una casa propria, ma senza barriere e completa di servizi ausiliari in grado di rendere la qualità della vita il più serena possibile".

- I mini alloggi vogliono costituire un contesto residenziale presidiato e tutelato volto prevalentemente all’accoglienza di persone anziane e di persone diversamente abili di norma autosufficienti in condizioni di bisogno e rischio sociale derivante da situazioni di isolamento, disagio sociale, problematiche abitative con la finalità di fornire a tali soggetti l’opportunità di ricreare un proprio ambiente domestico privato inserito in un contesto a protezione leggera.

- I servizi da garantire saranno i seguenti:
- Tutela, piccoli aiuti in caso di bisogno.
- Servizi educativi, di orientamento e collegamento con il territorio e suoi servizi
- Fornitura pasti, se richiesti dall’ospite e dietro autorizzazione del Comune
- Attività ricreative e di socializzazione
- Attività di supporto in caso di bisogno e nei momenti di difficoltà (ad esempio: accompagnamenti per visite mediche o ritiro pensione, ritiro e consegna della spesa o dei farmaci, …).
- servizi sociali e sanitari di assistenza alla persona, di pulizia all’interno dell’alloggio, ecc., le prestazioni infermieristiche.

- I criteri , modalità d’accesso , tariffe e modalità di agevolazione saranno definite da apposito regolamento comunale da concordare in ambito di commissione Servizi Sociali.

Riteniamo che:

- Il progetto Minialloggi per anziani e per persone diversamente abili sia un obiettivo qualificante e improcrastinabile per Inverigo.

- mini-alloggi in affitto a canone agevolato o concordato, sono in grado di garantire una permanenza sicura nel proprio paese a persone anziane persone diversamente abili che desiderano vivere da sole o con il proprio partner.


Si propone.

- di utilizzare la somma di 150.000,00€ per la ricerca e la sistemazione di una struttura in Inverigo adeguata e idonea ad ospitare anziani e persone diversamente abili.



UNITI PER INVERIGO firmato Inverigo 7 giugno 2008 Spettabile Consiglio Comunale

OGGETTO: Variazione del bilancio 2008 alla voce riqualificazione via Del Carso.
Progetto B: Intervento di manutenzione complessivo all’edificio scolastico della Scuola Materna di Villa Romanò.

PREMESSO

Che l’edificio della scuola materna di Villa Romanò non ha subìto da tempo interventi atti ad apportarne miglioramenti strutturali.

Che gli alunni , anno dopo anno in continuo aumento, hanno raggiunto il numero di oltre 110 , e, suddivisi in 4 classi, sono in media 28 bambini per ciascuna classe.

Che la presenza di alcuni bambini diversamente abili, richiede la necessità di avere spazi idonei e personale dedicato per poter svolgere le loro attività

Che alcuni servizi igienici sono fuori uso , per cui i bambini sono costretti ad utilizzare gli unici disponibili , facendo turni di attesa

Che da una decina di anni non vengono imbiancate le pareti interne dell’ edificio, ovvero delle aule, dello spazio comune, dei servizi igienici, nonostante le ripetute richieste dei genitori e delle insegnanti, contravvenendo alle più elementari norme igieniche

Che lo spazio esterno del giardino è pericoloso in quanto pieno di buche, per cui i bambini possono cadere durante il gioco

Che il giardino è orami assolutamente privo di manto erboso , per cui basta una lieve pioggia per renderlo impraticabile

Che i giochi installati nel giardino necessitano da tempo di manutenzione e della verifica di una certificazione di sicurezza secondo la normativa vigente, ad oggi rappresentano un rischio per l’incolumità dei bambini

RITENIAMO CHE:

- Secondo i dati raccolti dal ministero dell'Istruzione, le condizioni edifici scolastici italiani, limitandosi agli aspetti più importanti - la stabilità, le condizioni igienico-sanitarie e l'antincendio - sono ancora troppi gli immobili inadeguati.
- La sicurezza e il massimo confort strutturale e degli arredi è un diritto inderogabile per bambini che frequentano la scuola statale d’infanzia di Villa Romanò.

- La struttura di Villa Romanò necessita di una verifica di adeguatezza agli standard minimi di sicurezza e di un doveroso miglioramento dal punto di vista del confort.

- L’Amministrazione Comunale ha il dovere di intervenire per garantire che la struttura statale abbia tutte le garanzie di funzionalità e sicurezza in base alla normativa vigente.

PROPONIAMO DI

di stanziare la somma di 150.000 € necessaria a finanziare l’adeguamento dei locali al funzionamento e svolgimento dell’attività didattica nel rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza, igiene, accessibilità dei locali, in particolare si dovrà porre l’attenzione alla sistemazione dello spazio esterno del giardino e dei suoi giochi.




UNITI PER INVERIGO firmato

Inverigo 7 giugno 2008 Spettabile Consiglio Comunale

OGGETTO: Variazione del bilancio 2008 alla voce riqualificazione via Del Carso.
Progetto C: pubblica illuminazione



CONSIDERATO CHE:

- ad Inverigo ci sono ancora strade prive di illuminazione.

- l’illuminazione pubblica è necessaria per garantire un minimo di sicurezza ai cittadini.

- il potenziamento dell’illuminazione pubblica è un argomento molto sentito dai cittadini di Inverigo perché sinonimo di sicurezza.

- per superare l'attuale situazione è indispensabile garantire al cittadino di Inverigo di percorrere in sicurezza le vie comunali.

- per superare l'attuale situazione è indispensabile il miglioramento dell' illuminazione pubblica là dove essa serve effettivamente ai cittadini per evitare di essere investiti dai veicoli, soprattutto dove non ci sono i marciapiedi in contemporanea alla mancanza di illuminazione.


PROPONIAMO DI

di stanziare la somma di 150.000 € necessaria a finanziare la messa in opera della quasi totalità di punti luce mancanti nelle vie di Inverigo.

Sottolineiamo che questa somma aggiunta a quella già stanziata per l’anno in corso ci pone nella condizione di intervenire , forse per la prima volta, per risolvere quasi completamente un problema.



UNITI PER INVERIGO firmato