La risposta non spetta certamente a noi.
Chi ci segue dal 2006, e cioè da quando un gruppo di cittadini di varia estrazione politica ma accomunati da una stessa visione di sviluppo del nostro territorio e della nostra vita sociale ha deciso di costituire il gruppo UNITI PER INVERIGO, sa che uno dei primi interventi fortemente critici in consiglio comunale del nostro gruppo fu proprio relativo alla concessione del diritto a costruire che questa maggioranza aveva dato a chi oggi intende far valere il diritto regalatogli da forzaitalia-leganord di Inverigo.
In uno dei primi consigli comunali del 2006 la maggioranza ribadiva ciò che in uno degli ultimi consigli del 2005 aveva deliberato e cioè la maggioranza aveva concesso una variante al piano regolatore generale di Inverigo sull'appezzamento che per semplicità chiamiamo ex-garden brianza verde.
La maggioranza aveva variato da agricolo a commerciale l'utilizzo di quel terreno concedendo al proprietario il diritto di costruire un immobile che noi di UNITI PER INVERIGO avevamo assimilato per dimensioni all'Unieuro di Arosio.
Come sempre la reazione in consiglio della maggioranza fu da bastone e carota.
Da una parte aggressiva (saremmo stati solo dei miseri terroristi che pur di infangarli andavamo dicendo le peggiori falsità) e dall'altra rassicurante (ma no, vi sbagliate, siete inesperti, non capite, non sarà così, questo è un passo praticamente ininfluente. Prima di costruire bisognerà fare ancora un mucchio di atti e quindi state pure tranquilli).
Ovviamente noi non c'eravamo fatti spaventare nè tranquillizzare, sapevamo che ormai il diritto al privato era stato concesso e che quanto prima questi l'avrebbe esercitato, e infatti... fra breve attendiamoci costruzioni che toglieranno anche quel poco verde disordinato che è rimasto e la vista della Rotonda diverrà col tempo un pallido ricordo come i tanti che la "perla della Brianza" uno dei "borghi più belli d'Italia" aveva.
Vogliamo che sia chiara una cosa, il privato agisce da privato e quindi se ha ottenuto un diritto è giustissimo che lo eserciti e infatti UNITI PER INVERIGO non critica minimamente il privato che legittimamente esercita un proprio diritto, la critica di UNITI PER INVERIGO va invece tutta alla maggioranza consiliare di inverigo che a spaglio attribuisce diritti (secondo noi con una certa predilezione verso i privati potenti) che vanno a nostro avviso apertamente contro gli interessi della collettività intera che, non nei paesi comunisti come volgarmente veniamo sempre accusati di essere da questa maggioranza troppo spesso infamante, nei paesi occidentali - gli interessi della collettività - sono la prima preoccupazione di tutela di chi governa.
terminiamo con una storiella.
UNA BELLA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE...
ET ….VOILA’! IL GIOCO E’ FATTO
UN BEL TERRENO AGRICOLO
A RIDOSSO DELLA ROTONDA DIVENTA EDIFICABILE PER ALBERGO E RESIDENZE
SOLDI A PALATE PER I SOLITI
E ADDIO VISTA E VERDE PER TUTTI GLI ALTRI
A INVERIGO SI PUO’
BASTA UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DISTRATTA E MOOOOLTO BENEVOLA
LA RICETTA? ECCOLA QUA:
1. COMPRATE UN TERRENO AGRICOLO;
2. INIZIATE A COLTIVARCI QUALCOSA;
3. APRITE UNA RIVENDITA DI PRODOTTI DELLA TERRA;
4. ORA VENDETE QUEL CHE VOLETE;
5. COSTRUITE ANCHE QUEL CHE NON POTETE – MA ECCO QUESTO E’ IL PASSAGGIO IMPORTANTE – ANCHE SE SIETE SU UNA STRADA DI GRANDE TRANSITO L’AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE ABBASTANZA DISTRATTA DA NON ACCORGERSI O ACCORGERSI IN RITARDO;
6. ATTENDETE PAZIENTEMENTE UN CONDONO EDILIZIO – PRIMA O POI PASSA – E REGOLARIZZATE IL TUTTO
7. CHIEDETE ORA LA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE – UN’AMMINISTRAZIONE CHE VI VUOLE BENE, MA MOOOOLTO BENE, NON VE LA NEGA DI CERTO –
8. ED ECCO IL RISULTATO: IL VERDE SCOMPARE – TANTO BEL CEMENTO – TANTI BEI SOLDI.
A INVERIGO PUO’ SUCCEDERE ANCHE QUESTO
NON CI CREDETE?
ANCORA UN PO’ DI PAZIENZA
E VEDRETE.
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